Miglior film “Ben si Back” di Peter Hedges

Miglior interprete Francesca Antonelli per “Manuel” di Dario Albertini

 

È Ben is back diretto da Peter Hedges con protagonista Julia Roberts, il film vincitore della prima edizione di Cinema InTasca Film Festival dei bambini&bambine e adolescenti. Il film è stato proiettato a Bari per Cinema InTasca in anteprima nazionale e dal 20 dicembre sarà nelle sale cinematografiche italiane.  Il premio per la Migliore Interpretazione è andato a Francesca Antonelli, l’attrice che interpreta la mamma nel film di Dario Albertini Manuel. I vincitori sono stati scelti dalla giuria di 20 studenti delle scuole di ogni ordine e grado che hanno partecipato alla tre giorni del Festival a Bari, nella Multisala Ciaky.

Cinema InTasca è il primo festival di cultura cinematografica per bambini, bambine e adolescenti, del Sud Italia, ideato dai due codirettori artistici Francesca Rossini e Giancarlo Visitilli, e realizzato dal Centro di Cultura Cinematografica AGIS-Cinema ABC, con partner affiliato la cooperativa sociale I Bambini di Truffaut

Stasera la premiazione, a partire dalle 18.30. Per l’occasione, Cinema InTasca ha fatto realizzare due opere in terracotta dall’artista Tiziana Chita, che riproducono l’idea stessa del festival, cioè quella di formare il pubblico dei più piccoli e degli adolescenti all’arte cinematografica. Durante la serata verrà anche proiettato il film Manuel per omaggiare l’interprete vincitrice, Francesca Antonelli, ospite del Festival nella prima giornata. L’evento, sempre nella Multisala Ciaky, è aperto al pubblico (biglietto 5 euro).

Molto soddisfatti gli organizzatori della manifestazione. I due direttori artistici commentano:

Francesca Rossini, segretario dell’Unione Interregionale Agis di Puglia e Basilicata: “È stata una prima edizione ricca di soddisfazione, perché gli studenti coinvolti hanno risposto nel modo migliore all’iniziativa. Hanno seguito i film con entusiasmo, hanno partecipato ai dibattiti con interesse e si sono divertiti, imparando, durante i laboratori. Il nostro obbiettivo che era quello di appassionare bambini e ragazzi alla magia del cinema, formandoli, è stato quindi raggiunto. Ora siamo anche felici di continuare con la rassegna che proseguirà fino alla fine di marzo, nelle sale cinematografiche trasformandole in vere e proprie aule didattiche per il cinema, in collaborazione con le scuole”.

Giancarlo Visitilli, docente, giornalista, scrittore, presidente della cooperativa sociale I Bambini di Truffaut: “È sempre una grande emozione quando un bambino, un ragazzo, pongono delle domande sull’idea che ha fatto nascere un film, o danno la loro interpretazione alle vicende che accadono nella finzione cinematografica, stupendo a volte gli stessi registi oltre che noi operatori. Questo significa che il nostro lavoro non è fatto invano e che anzi è necessario oggi più che mai. Parlare di cinema, di arte, di cultura, nelle scuole per noi è doveroso e continueremo sicuramente a farlo. In più siamo davvero contenti per i tantissimi messaggi di ringraziamento che ci stano arrivando dai presidi, dai docenti e dagli stessi studenti che hanno partecipato al Festival”.

I ragazzi, tra le altre cose hanno assistito alla proiezione del film La prima pietra di Rolando Ravello che ha incontrato con piacere il suo giovane pubblico pugliese. L’attore e regista – commentando il suo film che racconta ciò che accade in una scuola elementare, poco prima della vacanze di Natale mentre tutti sono in fermento per la recita imminente, quando un bambino, intento a giocare con gli altri nel cortile della scuola, lancia una pietra rompendo una finestra e ferendo lievemente il bidello. Si tratta di un bimbo musulmano e l’accaduto darà vita ad un dibattito, ricco di colpi di scena, che vedrà protagonisti preside (Corrado Guzzanti), maestra, bidello, la mamma del bambino (Kasia Smutniak) e sua suocera – ha detto: “I bambini e i ragazzi non hanno alcuna paura del prossimo, di chi è diverso, anzi, ne sono incuriositi, si divertono, invece hanno paura del futuro. Ecco perché ho scelto di raccontare questa storia ambientandola in una scuola elementare, perché più scendi d’età, più trovi purezza, man mano che cresci ti sporchi”.

Cinema InTasca è vincitore dell’Avviso pubblico triennale della Regione Puglia per creare un importante parco di iniziative progettuali riguardanti lo Spettacolo e la Cultura in Puglia.  Partner affiliati del progetto sono anche l’ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) Puglia e la FICE (Federazione Italiana Cinema d’Essai) Puglia, con il supporto di Agis Puglia grazie al progetto Agiscuola, e il MIUR – Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, con il patrocinio del Comune di Bari.

Il progetto è l’unica manifestazione del Sud Italia dedicata esclusivamente alla formazione cinematografica e quindi culturale del pubblico di bambini, bambine e adolescenti.

Sono stati circa 8000 gli studenti di ogni ordine e grado delle scuole che ricadono nelle province di Bari e della Bat (in 10 comuni e 13 sale cinematografiche), che hanno partecipato alla rassegna propedeutica al festival nelle sale cinematografiche, coadiuvati dagli esperti della cooperativa I Bambini di Truffaut. E a grande richiesta la rassegna continuerà fino alla fine di marzo, coinvolgendo tanti altri bambini e ragazzi, in altri comuni e in altri cinema