Nel nuovo Consiglio di presidenza nazionale dell’ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) in seno all’AGIS, accanto al neo eletto Presidente per il periodo 2014-2017 Luigi Cuciniello, storico esercente ligure nonché direttore organizzativo della Mostra internazionale d’arte cinematografica e dei Settori Cinema, Danza, Musica e Teatro della Biennale di Venezia, è presente in qualità di vicepresidente il martinese Giulio Dilonardo,  che da pochi mesi ricopre il ruolo di Presidente della Sezione Anec di Puglia e Basilicata.

Dilonardo, imprenditore attivo anche nel settore cinematografico, è in Puglia esercente dei cinema teatri di Martina
Franca il “Verdi”e il “Nuovo” .

“Sono molto onorato – commenta Dilonardo – di poter ricoprire questo ruolo anche in sede nazionale e sono sicuro potrà tradursi in un maggiore impegno di tutti noi nel portare avanti un’azione che riposizioni la fruizione del cinema in sala come momento centrale nella vita sociale e culturale nelle città del Paese. Le nostre regioni Puglia e Basilicata, che hanno da tempo avviato un percorso virtuoso nell’attirare tante produzioni con le rispettive Film Commission, intendono ora giocare un ruolo di rilievo nella modernizzazione del business dell’esercizio per il quale è necessario continuare il dialogo e ricercare nuove forme di sostegno e di strumenti legislativi per favorirne da un lato sviluppo e l’innovazione tecnologica e dall’altro la salvaguardia dei luoghi di cultura dei centri urbani, quali i cinema appunto, per il mantenimento in attività dei quali servono interventi coordinati a tutti i livelli istituzionali : Governo centrale, Regioni e Comuni oltre che a un continuo confronto con tutti i comparti della filiera cinematografica”.

E conclude: “Un particolare ringraziamento per questo traguardo raggiunto devo rivolgerlo a tutte le piccole e medie imprese associate ANEC delle nostre regioni per la fiducia e il sostegno accordatomi e che hanno consentito nella fase precongressuale di svolgere un ruolo propulsivo a livello nazionale promuovendo questo nuovo assetto che ci vedrà impegnati tutti nel prossimo triennio”