Tra le principali novità la rideterminazione dell’aliquota contributiva per i lavoratori autonomi titolari di partita IVA, la possibilità – per i contribuenti decaduti – di richiedere un nuovo piano, di rateazione con Equitalia, l’innalzamento al 70% dell’integrazione salariale destinata ai lavoratori impegnati in contratti di solidarietà, la riapertura dei termini per aderire al vecchio regime dei minimi.

Decreto Milleproroghe, cosa cambia