In particolare la legge promuove e sostiene: rassegne, festival e altri eventi, in grado ad accrescere e qualificare la conoscenza e la capacità critica da parte del pubblico; la ricerca ma anche la raccolta, la catalogazione, la conservazione e la valorizzazione della documentazione cinematografica e audiovisiva. Non manca il sostegno a progetti di alfabetizzazione del pubblico e alla diffusione di opere cinematografiche e audiovisive di particolare interesse culturale e di interesse regionale.
La Regione, sostiene poi la crescita e il rafforzamento competitivo del settore multimediale, con lo sviluppo dell’imprenditorialità, in particolare giovanile, lungo tutta la filiera produttiva, attraverso la formazione professionale di addetti funzionali allo sviluppo del settore e anche con l’apporto di nuovi modelli e concetti di impresa, la creazione di reti di imprese e di luoghi di aggregazione imprenditoriale nelle città. Importante sostegno anche alla ricerca, all’innovazione tecnologica, con l’utilizzo delle tecnologie digitali a supporto dei processi creativi, della produzione, distribuzione e conservazione dei contenuti e delle opere. Il sostegno della Regione andrà anche ad attrarre investimenti produttivi per l’insediamento di imprese e all’offerta di nuove opportunità occupazionali e professionali ed infine alla promozione internazionale e allo sviluppo di partenariati internazionali.
La Regione supporta anche l’esercizio cinematografico, con l’obiettivo di qualificare e diversificare l’offerta. Per favorire la funzione di aggregazione sociale esercitata dalle sale cinematografiche, in particolare nei centri storici e nelle aree svantaggiate, sostiene specifici progetti volti a migliorare, accrescere e diversificare l’offerta di servizi e di produzioni culturali, nell’ambito della programmazione cinematografica. La Regione sostiene le sale d’essai, riconosciute ai sensi della normativa statale, ed i circuiti relativi al piccolo esercizio cinematografico.
L’Emilia–Romagna Film Commission nell’ambito della legge ha il compito di attrarre le produzioni cinematografiche e audiovisive nazionali e straniere, con l’offerta di servizi di supporto e facilitazioni logistiche e organizzative, in collaborazione con gli enti locali e i soggetti pubblici e privati del territorio. Si occupa inoltre di promozione e strategie di comunicazione riguardanti il territorio regionale e di iniziative per la promozione degli autori e della produzione cinematografica e audiovisiva, con particolare attenzione ai giovani.

La nuova legge sul cinema