Il Centro Nazionale del Cinema francese, ha reso pubblici i dati relativi alla situazione degli investimenti e delle produzioni cinematografiche nel corso degli ultimi nove mesi del 2014. Si avverte con forza la crisi del settore. La riduzione degli investimenti ha superato il 20% rispetto allo stesso periodo del 2013: gli investimenti totali sono stati 678,48 milioni di euro, inferiori del 22.7% rispetto al 2013. I film a produzione maggioritaria francese hanno visto una riduzione degli investimenti pari al 23.5%, e a 536,11 milioni di euro, mentre gli investimenti in film a partecipazione francese minoritaria sono calati del 19%, pari a 179 milioni di euro. La crisi è stata pesantemente avvertita soprattutto negli investimenti di film a basso costo, tra 1 e 2 milioni di euro, mentre la media francese per la produzione cinematografica si aggira attorno ai 4 milioni di euro, la soglia più bassa mai raggiunta dal 2010. La crisi si avverte anche nel numero di film prodotti: erano 193 nei primi nove mesi del 2013, si sono ridotti a 177 nello stesso periodo del 2014, I film a produzione maggioritaria francese sono scesi a 131, contro i 150 del 2013. Per il CNC, la crisi è dovuta soprattutto al calo degli investimenti delle emittenti televisive, e alla contrazione delle coproduzioni europee.

Fonte Il Velino