Niente rende l’uomo più ridicolo che l’ostinarsi a sembrare quello che vorrebbe essere”. Con questa citazione di Roberto Gervaso, Manrico Gammarota aveva presentato a novembre scorso la nuova stagione teatrale del Teatro Curci di Barletta (sua città natale), da lui curata con grande passione per il secondo anno. Una frase che racchiude e suggerisce un dolore e al tempo stesso una vocazione all’autenticità.

Manrico, attore, regista e autore teatrale, cinematografico e televisivo, ci lascia all’età di 60 anni. Aveva una carriera affermata che lo impegnava in tournée e in attività formative e di laboratorio con giovani artisti.

Gli amici dell’Agis di Puglia e Basilicata e dello Spettacolo si uniscono in un accorato ringraziamento e saluto affettuoso a Manrico, che ha saputo regalare la sua passione sempre, sulla scena e nella vita quotidiana, al suo pubblico, ai suoi compagni di viaggio e alla sua terra.