Dal 1° gennaio 2016 è possibile utilizzare in compensazione il credito Iva 2015. Esistono tuttavia alcuni limiti, legati all’ammontare del credito utilizzabile, che richiedono alcuni accorgimenti da parte del contribuente.

Se fino a 5mila euro non ci sono problemi, per compensare importi superiori a 5mila euro, occorre attendere il giorno 16 del mese successivo alla presentazione della dichiarazione IVA.  Da qui la convenienza a presentare la dichiarazione IVA autonoma entro febbraio.

Per importi superiori a 15mila euro serve il visto di conformità, rilasciato da parte di un soggetto abilitato.

Si ricorda, inoltre, che occorre prestare attenzione alle modalità di presentazione del Modello F24.

Compensazioni credito Iva 2015: limiti

Premesso che esiste un limite alla compensazione orizzontale di 700.000 €,la compensazione del credito Iva annuale può essere effettuata:

  1. dal 1° giorno del periodo successivo a quello in cui la dichiarazione si riferisce e fino alla data di presentazione della dichiarazione successiva, per importi inferiori o uguali a 5.000 € (per esempio: il credito IVA 2015, di importo pari a 5.000 €, può essere compensato a partire dall’1.1.2016);
  2. dal giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione, per importi superiori a 5.000 € (per esempio: il credito IVA 2015, di importo pari a 12.000 €, può essere compensato senza necessità di attendere la dichiarazione annuale fino all’ammontare di 5.000 €. Raggiunto questo limite, ogni ulteriore compensazione può avvenire solo a partire dal 16 del mese successivo a quello di presentazionedel mod. Iva 2016). In tal caso, inoltre, è necessario utilizzare i servizi telematici Entratel o Fisconline; il modello F24 va inviato all’Agenzia almeno 10 giorni dopo la presentazione della dichiarazione;
  3. per importi superiori a 15.000 € (aumentato a 50.000 Euro per le start-up innovative, di cui all’art. 25 D.l. 179/2012) serve il visto di conformità da parte di un soggetto abilitato.
Compensazione Credito Iva annuale
fino a 5.000 € Libera compensazione “orizzontale” del credito, fino a 5.000 €, senza attendere la presentazione della dichiarazione
oltre 5.000 € Una volta raggiunto il limite di 5.000 €, ogni altra compensazione orizzontale può avvenire solo  dal giorno 16 del mese successivo alla presentazione della dichiarazione Iva
superiore a  15.000 € Se si intende compensare somme superiori a 15.000 €, la dichiarazione annuale deve essere dotata del visto di conformità.

Compensazioni credito Iva 2015: come compilare il mod. F24

Per un corretto versamento tramite mod. F24, i titolari di partita Iva devono ricordare le seguenti regole (art. 11 comma 2 D.l. 66/2014):

  • in caso di presentazione di un mod. F24 a zero, questo deve essere presentato esclusivamente mediante i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate (Entratel/Fisconline);
  • in caso di presentazione di un mod. F24 a debito, con o senza compensazione, questo va presentato mediante i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate e dagli intermediari della riscossione (Entratel/Fisconline/remote/home banking).

Oltre a questo, i titolari di partita Iva  sono obbligati ad avvalersi esclusivamente dei servizi telematici messi a disposizione dell’Agenzia delle Entrate (Entratel / Fisconline) per i modd. F24 che espongono un utilizzo incompensazione del credito IVA  di importo annuo superiore a € 5.000.

Utilizzo credito Iva in compensazione Modalità di utilizzo del Mod. F24
Fino a 5.000 euro Entratel/Fisconline/remote/home banking

(tuttavia in caso di F24 a zero va utilizzato esclusivamente Entratel/Fisconline)

Oltre 5.000 Euro Entratel/Fisconline

Compensazioni credito Iva 2015 e la dichiarazione Iva autonoma

Dato che per poter utilizzare in compensazione il credito annuale Iva per importi superiori a 5.000 € bisogna attendere il giorno 16  del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione Iva, è utile ricordare che dal 1° febbraio 2016 è possibile presentare la dichiarazione Iva autonoma, anticipando così il momento in cui è possibile l’utilizzo in compensazione del credito.

Infatti, presentando il mod. IVA 2016 entro il mese di febbraio sarà possibile utilizzare in compensazione il credito IVA 2015 già dal 16.3.2016. In alternativa è possibile (almeno fino a quest’anno) presentare la dichiarazione IVA all’interno del modello Unico, ma in tal caso si dovrà attendere la presentazione di Unico per poter utilizzare in compensazione il credito Iva per importi superiori a 5mila Euro.

Si ricorda, inoltre, che  presentando il mod. Iva 2016 entro il 29.2.2016 si è esonerati dalla presentazione della Comunicazione dati Iva.

Vantaggi per la presentazione del Mod. Iva 2016 entro il 29.2.2016
1 Esonero dalla presentazione della Comunicazione dati Iva
2 Possibilità di compensare il credito Iva 2015, per importi superiori a 5mila Euro, dal 16.3.2016.