Espressa l’Intesa con la richiesta di valutare l’innalzamento della percentuale fino al 10%. La Conferenza si è espressa favorevolmente anche sull’emendamento aggiuntivo trasmesso dall’AGIS chiedendo al Ministero la costituzione del preannunciato gruppo di lavoro sul tema del finanziamento allo spettacolo.

decreto-30-settembre-2016

Intesa sullo schema di decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo concernente modifiche al decreto ministeriale 1° luglio 2014 recante “Nuovi criteri per l’erogazione e modalità per la liquidazione e l’anticipazione di contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo, di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163”

Repertorio n.      108/CU                    del   15  settembre 2016

LA CONFERENZA UNIFICATA

nell’odierna seduta del 15  settembre 2016

VISTO l’articolo 8 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281;

VISTA la legge 30 aprile 1985, n. 163, e successive modificazioni, recante “Nuova disciplina degli interventi dello Stato a favore dello spettacolo”;

VISTO l’articolo 1, comma 3, della legge 15 novembre 2005, n. 239 recante “Disposizioni in materia di spettacolo” che prevede che i decreti ministeriali di cui all’articolo 1, comma 1 del decreto-legge 18 febbraio 2003, n. 24 convertito, con modificazioni, dalla legge 17 aprile 2003, n. 82 concernenti i criteri e le modalità di erogazione dei contributi alle attività dello spettacolo dal vivo di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163 e successive modificazioni, siano adottati d’intesa con la Conferenza Unificata;

VISTO l’articolo 9, comma 1, del decreto-legge 8 agosto 2013, n. 91  convertito, con modificazioni, dalla legge 7 ottobre 2013, n. 112, recante: “Disposizioni urgenti per la tutela, la valorizzazione e il rilancio dei beni e delle attività culturali e del turismo”;

VISTO il decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo 1° luglio 2014 recante “Nuovi criteri per l’erogazione e modalità per la liquidazione e l’anticipazione di contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo unico per lo spettacolo, di cui alla legge 30 aprile 1985, n.163” e s.m.i.;

VISTA la nota prot.n. 0023376 del 3 agosto 2016, diramata da questo Ufficio di Segreteria, il 5 agosto 2016 prot.n. 0003795, con la quale il Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo  ha trasmesso, ai fini dell’acquisizione dell’intesa da parte di questa Conferenza, lo schema di decreto di cui trattasi;

CONSIDERATI gli esiti dell’odierna seduta di questa Conferenza nel corso della quale il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo nel richiamare le finalità del provvedimento, ha proposto modifiche ed integrazioni allo schema di decreto trasmesso con nota prot.n. 0023376 del 3 agosto 2016:

–    all’articolo 50 del decreto ministeriale 1° luglio 2014 dopo il comma 2, è aggiunto il seguente, 2 bis: “Ad eccezione delle tipologie di contributo previste dagli articoli 36,37,38, 44, 45, 46,47, 48, 48-bis, l’entità dei singoli contributi assegnati per la seconda e terza annualità del triennio non può registrare un incremento superiore al sette per cento del contributo assegnato al progetto presentato dal medesimo soggetto dell’annualità precedente”.

–    all’articolo 6, comma 3, lettera d) del decreto ministeriale 1° luglio 2014 dopo la parola decreto è aggiunta la seguente frase “nella misura non inferiore alla somma assegnata come contributo FUS nell’esercizio di riferimento” ;

CONSIDERATO che le Regioni e le Province autonome hanno espresso l’avviso favorevole all’intesa chiedendo al contempo al Ministro la costituzione del Gruppo di lavoro sul tema del finanziamento allo spettacolo e che al riguardo si è registrata la disponibilità del Ministro;

CONSIDERATO che l’ANCI e l’UPI hanno espresso l’avviso favorevole all’intesa;

ACQUISITO nel corso dell’odierna seduta l’assenso del Governo, delle Regioni e delle Province autonome, dell’ANCI  e dell’UPI;

SANCISCE INTESA

nei termini di cui in premessa, ai sensi dell’articolo 1, comma 3, della legge 15 novembre 2005, n. 239, sullo schema di decreto del Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo concernente modifiche al decreto ministeriale 1° luglio 2014 recante “Nuovi criteri per l’erogazione e modalità per la liquidazione e l’anticipazione di contributi allo spettacolo dal vivo, a valere sul Fondo Unico per lo Spettacolo, di cui alla legge 30 aprile 1985, n. 163” nel testo trasmesso dal Capo dell’Ufficio Legislativo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo,  con nota prot.n. 0023376 del 3 agosto 2016.