Non solo comicità ma anche classici di illustri autori nella nuova rassegna “Pensieri in ozio” del Teatro Di Cagno di Bari ogni giovedì a partire dal 21 gennaio fino al 10 marzo 2016.

Cinque gli appuntamenti in cartellone, con la direzione artistica di Ilaria Di Bari, che all’insegna della qualità e della tradizione ripercorre un repertorio che si propone di incontrare il gusto del pubblico più vasto. Tra giovani attori e professionisti del palcoscenico, compagnie teatrali locali e non, la nuova rassegna ha l’obiettivo di mantenere sempre vivo il messaggio dei grandi poeti, drammaturghi e scrittori dei secoli scorsi e dei giorni nostri.

Il Teatro Di Cagno dunque si sdoppia: non più solo santuario della risata e della comicità ma anche delle opere d’autore e della tradizione letteraria.

Si comincia giovedì 21 Gennaio con “Sotto a chi tocca” (tratto da “Il calapranzi” di Harold Pinter) di e con Ermanno Rizzi e Alessandro Piazzolla. I protagonisti sono due uomini, Ben e Gus che, in un seminterrato, sono in attesa di “qualcosa”. Ben, più autoritario, trascorre il tempo leggendo il giornale, Gus invece è passivo ma è l’unico che utilizza la parola in modo positivo, facendo domande che, però, non trovano mai risposta. Ne derivano dialoghi vuoti, illogici, irrazionali. Si scoprirà che i due sono sicari professionisti in attesa di istruzioni da un misterioso capo.

La rassegna prosegue il 28 Gennaio con “Rosso e Malcavato” (tratto da “Rosso Malpelo” di Giovanni Verga) di “Skèné Produzioni Teatrali”. La regia, affidata a Raffaele Braia si avvale della collaborazione di Ermes Di Salvia e Anna Giulia D’Onghia di Zerottanta Produzioni. Gli interpreti sono Raffaele Braia e Marianna di Muro che cura anche la drammaturgia. La messa in scena della novella evidenzia il rapporto tra Malpelo e sua sorella (Nunziatina), che rimasti orfani di padre e con una madre sempre assente, vivono alla giornata nella speranza che la loro condizione possa un giorno cambiare. L’opera è un ritratto, umanissimo e di grande attualità, di un adolescente, condannato dai pregiudizi e dalla violenza della gente all’emarginazione e ad una tragica fine.

Il terzo appuntamento è l’11 Febbraio con “Giacomo e l’Amore” recital concerto del “Gruppo Teatro Moduloesse” per la regia di Franco Martini. Le poesie leopardiane dedicate all’amore risaltano, nell’orchestrato insieme dei Canti. Si tratta di un approccio alla poesia e alla ‘filosofia’ di Leopardi dall’angolazione delle ‘poesie d’amore’.

Il penultimo appuntamento è il 25 Febbraio  con “Otello” di W. Shakespeare della “Compagnia dautore” con Ernesto Marletta e per la regia di Roberto Petruzzelli. Lo spettacolo è una rielaborazione volutamente ridotta della celebre tragedia shakespeariana con il massimo rispetto, eliminando tempo, luogo, ma non l’azione.

L’ultimo appuntamento di “Pensieri in ozio” è il 10 Marzo  con “Assassinata dalla Vita Frida e il suo rabbioso Amore” di Ilaria Di Bari e con Eva Immediato. E’ la vita della pittrice messicana amata

 

 

ancora oggi: Frida Kahlo; un esempio di amore, passione, forza, coraggio e gioia di vivere.  Uno spettacolo “intimo”, di confessioni della donna oltre l’artista, una moglie, una sorella e figlia.  Uno

spettacolo introspettivo, un grido alla vita che dà speranza, che dona amore incondizionato a chiunque abbia voglia di ascoltare.    

Il Teatro Di Cagno, nato a Bari nel 1994, è situato all’interno della storica struttura “Istituto Di Cagno Abbrescia”  dei Padri Gesuiti in C.so Alcide De Gasperi 320. Conta 270 posti ed è raggiungibile da ogni zona della città, in quanto di facile accesso, sia per chi proviene dal centro di Bari, che per coloro che provengono dai Comuni limitrofi. Sorge inoltre in una zona verde che consente un comodo parcheggio.

 

“PENSIERI IN OZIO”

COSTI ABBONAMENTO, BIGLIETTI SINGOLI E RIDUZIONI:

Abbonamento intero      40€ ( 5 spettacoli )

Abbonamento ridotto    35€ ( 5 spettacoli )

Biglietto intero   12€

Biglietto ridotto  10€ ( viene applicato alle Associazioni, ai Cral convenzionati con il Teatro Di Cagno e agli studenti universitari)


Botteghino ore 20.30

Sipario ore 21.00