Il regolamento per l’utilizzo del teatro comunale sarà presto al vaglio del consiglio comunale. La bozza è stata approntata e condivisa da due commissioni permanenti, cultura e affari istituzionali.

Il teatro sarà destinato prevalentemente allo svolgimento di manifestazioni e spettacoli teatrali, musicali e di danza ma non escluderà «manifestazioni di elevato interesse culturale o attività di promozione del territorio che, a giudizio dell’amministrazione comunale, saranno ritenute di notevole importanza per il prestigio della città».

Non sarà invece possibile realizzare in teatro manifestazioni politiche o funzioni religiose. Il regolamento, una volta approvato, sarà utilizzato anche quando il teatro verrà dato in gestione ad un ente esterno e riguarderà anche i due foyer. Da quel momento in poi il Comune potrà disporre dell’utilizzo del teatro solo nelle giornate stabilite dalla convenzione con il gestore.

Le associazioni o le compagnie che vorranno proporre un evento a teatro dovranno formalizzare la richiesta al Comune almeno 60 giorni prima dello spettacolo. Gli uffici preposti dovranno rispondere alla richiesta almeno 30 giorni prima della data proposta per lo spettacolo in modo da garantire la possibilità di un’adeguata promozione (non 90 e 45 giorni come proposto in una bozza precedente). Al momento della presentazione della richiesta le associazioni dovranno dichiarare di essere in possesso «di tutti gli attestati e certificati necessari in materia di sicurezza del personale e delle attrezzature da impiegare».

Le richieste di concessione verranno valutate in base al loro ordine di arrivo all’ufficio protocollo del Comune.

Tra i sette articoli della la bozza uno esplica le linee guida relative alle tariffe per l’utilizzo dell’edificio. Il teatro non sarà più concesso gratuitamente e annualmente la giunta e il consiglio comunale, in sede di approvazione del bilancio di previsione, decideranno il corrispettivo economico necessario.

La tariffa comprenderà anche i servizi (accoglienza, maschere, biglietteria e assistenza di palcoscenico) e dovrà essere versata entro i dieci giorni successivi alla concessione dell’utilizzo, pena la revoca della stessa. Il regolamento proposto riserva alla Giunta di concedere l’esenzione dal pagamento dei servizi per «importanza e finalità di un evento».

L’utilizzo gratuito sarà concesso invece alle scuole, alle onlus iscritte nel registro regionale delle associazioni di volontariato«per l’organizzazione di manifestazioni di beneficienza, di elevato interesse artistico e culturale, a condizione che vi sia la pubblica indicazione del beneficiario». Gratuità prevista anche per «iniziative promosse dall’amministrazione in collaborazione con le associazioni culturali».

Service audio, luci, strumenti musicali, apparecchiature, costi Siae e servizi saranno a carico degli organizzatori dello spettacolo.