Si è concluso con l’appuntamento per la sottoscrizione di un protocollo di rete tra Puglia, Polonia, Portogallo e Germania finalizzato allo sviluppo della creatività in Europa, il workshop internazionale Challenges in managing creative clusters organizzato, in occasione di Medimex, il Salone pugliese dell’innovazione musicale, dall’assessorato allo Sviluppo economico della Regione Puglia – Servizio Internazionalizzazione e Servizio Ricerca industriale e Innovazione, in collaborazione con il Distretto produttivo Puglia Creativa, e con il supporto operativo di Sprint Puglia, lo Sportello regionale per l’internazionalizzazione delle imprese.

Il workshop, suddiviso in due sessioni, la prima Creative Cluster Manager Coaching Group dedicata alle attività di networking e attivazione del cluster e riservata ai cluster europei, la seconda Be creative, be cluster, aperta a tutte le imprese del Distretto Produttivo Puglia Creativa, al Distretto Informatica, alle imprese del settore ICT e ai rappresentanti dei Living Labs, ha coinvolto i cluster creativi europei del progetto ECCL (European Creative Cluster Lab) realizzato dall’assessorato regionale allo sviluppo economico – Servizio Ricerca industriale e Innovazione con l’obiettivo di rafforzare la competitività delle industrie creative territoriali, e ha visto la partecipazione di oltre 150 operatori pugliesi.

Il Protocollo punta allo scambio delle buone prassi tra i cluster europei firmatari e all’interazione delle imprese a essi associate con l’obiettivo di favorire attività di networking e l’esportazione dei prodotti creativi pugliesi nei Paesi interessati. Le call Expo 2015 e Matera 2019 le prime possibili azioni congiunte proposte dal Distretto produttivo Puglia Creativa alla rete. “Un risultato straordinario – ha detto l’assessore allo Sviluppo economico della Regione Puglia Loredana Capone – che apre a un ventaglio di nuove e importanti opportunità per l’industria creativa pugliese, un’industria che, ricordiamo, conta oltre 22mila imprese e 57mila addetti e, nel 2013, ha esportato merce per oltre due milioni di euro (più 169% rispetto al 2012).

Dal turismo alle Smart cities le imprese creative hanno dimostrato di poter agire come motori d’innovazione, per questo, la Regione Puglia ha adottato, negli ultimi anni, politiche che fossero in grado di valorizzarle e sostenerle negli investimenti. Tuttavia le difficoltà restano ma se sino a oggi, in Italia, la storia è stata costellata di continui tagli alla cultura, l’Unione Europea ha scelto, per il nuovo ciclo di programmazione 2014-2020, di puntare proprio sull’industria culturale e creativa per stimolare la ripresa della crescita economica e dell’occupazione.

Numerosi i programmi europei di finanziamento, infatti, per sostenere il settore: da Europa Creativa a Erasmus +, Horizon 2020, COSME, ai Fondi strutturali. La Regione Puglia farà di tutto per cogliere queste opportunità e il primo passo è segnato, certamente, dalla firma di questo protocollo di cooperazione. Inaugureremo con Polonia, Portogallo, Germania ma presto saremo molti di più”.

La sottoscrizione tra i cluster europei è il risultato di una tre giorni di intenso lavoro che ha visto, per la prima volta in Puglia, a Medimex, grazie alla collaborazione con il MIBACT, anche gli ‘info days’ di Europa Creativa, il programma quadro di 1,46 miliardi euro dedicato allo sviluppo del settore culturale e creativo 2014-2020. I rappresentanti dei cluster a Medimex Cristina Farinha, Addict – Cluster delle Industrie Creative del Nord del Portogallo, Oporto (Portogallo) Katarzyna Tarnopolska, Consultant ESF Team, ECORYS Polska, Poland Varsaw (Polonia) Kai Uwe Wiedlich, Medien Institut stellt Ergebnisse des Social Media Performance, Stoccarda (Germania)

Fonte Press Regione Puglia