“LAVORARE INSIEME PER VALORIZZARE IL RUOLO CULTURALE DELLA SALE CINEMATOGRAFICHE DEL TERRITORIO E LA REALIZZAZIONE DI UN CONTENITORE PER I GRANDI EVENTI CINEMATOGRAFICI”.

Giulio Dilonardo questa mattina, è stato riconfermato per il secondo mandato consecutivo Presidente interregionale ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) di Puglia e Basilicata dall’assemblea delle imprese cinema associate riunitasi nel cinema Abc a Bari. Il suo mandato avrà durata triennale, quindi si concluderà nel 2020. Dilonardo, 52 anni, storico esercente teatrale e cinematografico di Martina Franca (Ta), barese di nascita, riveste anche la carica di Presidente di AGIS Puglia e Basilicata, e a Roma di componente del Consiglio di Presidenza nazionale in qualità di Vice-Presidente. Stamattina sono state rinnovate anche tutte le altre cariche del Consiglio direttivo di ANEC Puglia e Basilicata, delle quali riferiamo a parte.
Appena rieletto Dilonardo ha dichiarato: “Il nostro obiettivo è quello di proseguire in continuità col lavoro svolto negli ultimi tre anni, per valorizzare il ruolo culturale delle sale cinematografiche del territorio, in dialogo con le istituzioni di Puglia e Basilicata, e insieme alle Film Commission regionali. Il fine è infatti quello di individuare gli strumenti più utili per il sostegno alle attività delle sale stesse che comportano una programmazione di qualità e per la promozione del pubblico, specie se mirata ai ragazzi in età scolare, in due regioni che stanno già lavorando bene in tal senso, in Puglia con gli interventi regionali per la riqualificazione dei cinema che produrrà anche l’effetto di incrementare schermi e sale, e in Basilicata, dove l’amministrazione regionale insieme al programma Sensi Contemporanei sta favorendo la riapertura delle sale di proprietà comunale con lo scopo di individuare una giusta sinergia nella gestione tra pubblico e privato. Tra le due regioni e grazie agli investimenti nasceranno nel prossimo biennio 50 schermi in più.
Inoltre – dato fondamentale – siamo sempre più convinti che imprese, enti istituzionali e agenzie regionali debbano lavorare insieme per realizzare una struttura convegnistica nella città di Bari, il capoluogo pugliese, con caratteristiche tecniche adeguate e all’avanguardia, tali da ospitare oltre 1200 posti. Tanti erano infatti i posti a sedere, insieme ad uno schermo di grandi dimensioni, necessari affinché Bari ospitasse le “Giornate professionali di Cinema”, una manifestazione che avrebbe portato in città, a fine novembre quindi nella direzione della destagionalizzazione tanto auspicata, un incoming alberghiero per oltre 1900 camere. Tale carenza è però stato uno dei motivi per il quale la manifestazione per questa edizione non si realizzerà a Bari, ma continuerà a svolgersi a Sorrento nel centro congresso Hilton, nonostante il grande interessamento dimostrato dal presidente Michele Emiliano, dal sindaco Antonio Decaro, dal Direttore dal Dipartimento regionale Turismo, l’Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio, Aldo Patruno, e da Puglia Promozione – che ringrazio – che hanno immediatamente compreso la portata e le ricadute dell’evento.
Tuttavia, ci duole ammettere che il sistema spettacolo, compreso il cinema, in Puglia, sta attraversando un momento di assoluta incertezza rispetto a tempi, risorse e criteri di assegnazione per le attività, soprattutto nello spettacolo dal vivo dove il Teatro Pubblico Pugliese produce direttamente grandi eventi con fondi che sarebbero dovuti essere destinati a strutturare e rafforzare l’industria culturale pugliese anche a beneficio di imprese e professionisti. Così si sta producendo un effetto distorsivo della concorrenza proprio verso il tessuto produttivo regionale che invece si dovrebbe sostenere”.

Consiglio direttivo Anec 2017-2020