Nei giorni scorsi, gli insegnanti e i presidi delle scuole pugliesi, hanno ricevuto un opuscolo, a firma della cooperativa sociale “I Bambini di Truffaut”, nel quale viene proposta l’adesione al progetto “Prima Rassegna di Cinema ed Educazione all’immagine. Scuole 2016-2017 di Circuito d’Autore Scuole (Apulia Film Commission) e Coop. Soc. I bambini di Truffaut – L’unica cosa a colori, mentre il resto è in bianco e nero”, per bambini e adolescenti”. Da tale pubblicazione si apprende che le attività del progetto verranno svolte in 28 sale cinematografiche della nostra regione aderenti al “Circuito d’Autore”, così da realizzare un “Circuito d’Autore Scuole” con un contributo pari a 1 euro per la  partecipazione di ogni studente alla proiezione dei film.

Premesso che tutto l’esercizio cinematografico pugliese rappresentato nelle associazioni di categoria ANEC-AGIS è sempre sensibile alla formazione del pubblico di età scolare e invoca da tempo un intervento da parte della Regione affinché si realizzi un progetto che ricada su tutti i territori e gli studenti della nostra regione, dobbiamo precisare che tale iniziativa non vede il coinvolgimento né delle imprese di esercizio, né delle sale del “Circuito d’Autore”, né dell’associazione di categoria, non essendo mai stata disciplinato né in nessuna forma contrattualizzato il servizio di proiezione e la disponibilità delle sale che viene riportata nella comunicazione data alle scuole.

Sorprende quindi il dettaglio di come questa iniziativa venga presentata in un periodo che va da ottobre a maggio e che dovrebbe essere oggetto di politiche regionali di settore da concertarsi tra i vari soggetti specie per l’utilizzo delle evidenti e necessarie risorse che servirebbero a sostenere tale progetto, atteso che per ospitare i nostri ragazzi nelle sale cinematografiche al costo di 1 € a biglietto, se si vuole rispettare la legalità, si deve tener conto dei costi del personale, delle utenze e dei diritti di autore, del noleggio delle opere audiovisive, e per tutto ciò 1 euro non è sicuramente sufficiente.

Non da ultimo occorre sottolineare che il progetto regionale “Circuito d’Autore” che interessa 28 sale cinematografiche pugliesi, ha cessato le sue attività il 20 settembre scorso e che quindi allo stato non esiste alcun circuito che dalla cooperativa sociale viene indicato come luogo delle proiezioni e che non vi è stato alcun avviso pubblico da parte di AFC su utilizzo di risorse comunitarie per imprese di esercizio, e che né le imprese di esercizio né le associazioni di categoria ANEC e AGIS sono state informate.

Chiediamo quindi che la Regione Puglia, il suo Dipartimento Turismo, Economia della Cultura e Valorizzazione del Territorio della Regione Puglia, e AFC facciano chiarezza sulla gestione della fondazione AFC in merito al progetto “Circuito D’Autore”.

Al contempo, in attesa che le auspicate politiche cinematografiche in favore delle scuole pugliesi vengano attuate dalla regione senza dispersione di risorse, invitiamo le scuole che desiderino programmare film nelle sale cinematografiche pugliesi a rivolgersi direttamente alla sala cinematografica di riferimento sul territorio o attraverso AGIS SCUOLA che dedica proposte specifiche consultabili sul sito http://www.agisbari.it/agiscuola/ (dove è anche possibile scaricare il programma 2016/2017).

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